Il congelatore
Amico o Nemico? In quanti lo utilizziamo ? Ma sopratutto, come lo utilizziamo?
Per me è un Amico con la A maiuscola perché mi aiuta tanto nella mia organizzazione in cucina. Quando ho quel minuto in più delle volte mi metto a cucinare per 10 persone anziché 2 cosi da conservare il pasto e averlo poi subito disponibile scongelandolo e cuocendolo in pochi minuti.
Ovviamente, se utilizziamo il congelatore riempiendolo di soli prodotti industriali come bastoncini fritti, gelati e quant’altro ecco che diventerà il nostro più acerrimo nemico, perché basterà una giornata storta, una delusione che ci porterà ad aprire le porte del freddo per concederci quel alimento pieno di zuccheri il quale li per li ci darà soddisfazione ma poi dopo bisognerà fare i conti con il senso di colpa e la circonferenza vita che aumenta, perché si sa, il dolce attira il dolce.
Quindi si, lo utilizzo per conservare i prodotti ed averli subito a portata di mano, di certo, un prodotto fresco vince sempre, se riusciamo ad assumerlo appena colto ancora meglio, per prendere tutte le vitamine, minerali che in quel momento è in grado di fornirci, ma sapete quanto cambia la % di vitamine ad esempio di una verdura fresca da quella congelata?
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28454976/ In questo link è riportato uno studio italiano di qualche anno fa che ha dimostrato che sbollentare e poi congelare le verdure per un tempo massimo di 2 mesi non ha alterato in modo significativo il loro contenuto fitochimico. Ma il discorso cambia da verdura a verdura come ad esempio in questo studio si dimostra che i broccoli congelati fossero più ricchi in riboflavina, rispetto ai broccoli freschi, mentre i piselli congelati erano al contrario più poveri di questa vitamina. Analizzando piselli, carote e spinaci congelati, la stessa ricerca ha notato poi come questi ortaggi fossero più bassi in beta carotene mentre non è stata osservata alcuna differenza significativa tra fagiolini e spinaci congelati e freschi.
Stessa cosa per il cavolo congelato, è stato notato che contiene una quantità maggiore di antiossidanti rispetto al cavolo fresco, suggerendo che il congelamento può persino aumentare il contenuto di antiossidanti di alcune verdure. Però molti prodotti congelati, esempio verdure che contengono VitaminaC hanno una riduzione dal 10 all’80% durante il processo di congelamento.
Oltre quindi a leggere le etichette dei prodotti congelati, cosa importante è sapere il tempo che possiamo tenere in congelatore quell’alimento. Per questo vi riporto la foto presa da EUFIC, il Consiglio Europeo di Informazione sull’Alimentazione che riporta le tempistiche giuste per conservare ed utilizzare poi il prodotto senza alterare troppo le sue caratteristiche nutrizionali.
