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Le etichette degli alimenti

in News, Senza categoria 10 Marzo 2021

Le notiamo sempre, ma non sappiamo leggerle, ecco perché ho voluto scrivere questo articolo, per aiutarvi a capire meglio cosa possiamo trovare nei prodotti che acquistiamo.

Un etichetta per essere a norma di leggere dovrebbe contenere:

 

  1. Denominazione di vendita

    Ovvero la descrizione del prodotto, il suo nome.

  2. Elenco degli ingredienti

    Ovvero le sostanze utilizzate per ottenere quel prodotto. In ordine di peso decrescente, cioè il primo ingredienti che leggeremo sarà quello più presente. Tra gli ingredienti troviamo anche gli aromi, se leggiamo solo la dicitura “aromi” si tratta di aromi artificiali, con la dicitura “aromi naturali” si tratta di essenze, estratti ottenuti da materie vegetali.

  3. Additivi

    Sostanze usate per diversi motivi; coloranti, edulcoranti, addensanti e chi più ne ha più ne metta! Per riconoscerli? Hanno una sigla che costituita dalla lettera E seguita da un numero. E100, E199 indicano i coloranti, E200 in su sono altri tipi di additivi.

  4. Il quantitativo

    Nell’etichetta dobbiamo trovare il peso, il volume netto del prodotto, peso sgocciolato per i prodotti che contengono liquidi.

  5. La scadenza e la conservazione

    “Da consumarsi preferibilmente entro” significa che le caratteristiche rimangono inalterate fino alla data indicata, dopo questa data si può lo stesso consumare ma non se ne assicura l’integrità. “Da consumarsi entro” significa che dopo tale data non può essere più utilizzato. Per i prodotti ortofrutticoli freschi, vino, aceto, superalcolici, sale, zucchero, l’indicazione non è obbligatoria.

  6. La provenienza

    Importante questo da leggere! Per capire la filiera, quanto distante è da noi il prodotto!

E poi arrivano loro… Le etichette ingannevoli

Esempio quando leggiamo “snellente”, “dimagrante”.. Oppure quando sottolineano che in quel prodotto ci siano sostanze particolari che in realtà sono proprie di tutti i prodotti simili, esempio “ad alto contenuto di calcio” nei formaggi o nel latte. Cosi come sono ingannevoli le immagini che troviamo su alcuni prodotti. La lista degli ingredienti, come ho detto prima i prodotti sono messi in ordine decrescente, ecco perché molti zuccheri vengono inseriti tra gli alimenti, cosi da non risultare nei primi 3 dell’elenco che sono quelli più presenti.

Altre indicazioni: Basso contenuto calorico, il prodotto non può contenere più di 40kcal su 100gr.

Senza zuccheri, il prodotto non può avere più di 0,5gr di zucchero su 100g.

Senza zuccheri aggiunti, non dovreste trovare saccarosio, glucosio, maltosio, sciroppo di glucosio, fruttosio, destrosio, lattosio.

Queste sono solo alcune piccole indicazioni che nella prossima spesa potrebbero esservi d’aiuto!